LECCE – I media turchi stanno seguendo con attenzione l’accelerazione che la vicenda legata al possibile sbarco in Italia di Burak Yilmaz tra le fila del Lecce sta avendo in queste ultime ore. Come si evince dagli articoli pubblicati su diversi organi d’informazione attivi in Turchia, l’attaccante neo 34enne ed il suo procuratore, Ozkan Dogan, si sarebbero presentati nella sede del Besiktas per incontrare i vertici e sbloccare la trattativa che da settimane vede la società salentina attendere gli sviluppi del vero e proprio braccio di ferro tra le parti coinvolte.

Yilmaz ed il suo agente avrebbero detto con fermezza ai dirigenti del club bianconero che l’offerta del Lecce è troppo allettante per non essere accettata. Se così non fosse, sarebbero pronti a presentare un ricorso alla FIFA per ottenere la risoluzione del contratto e potersi accasare altrove. Stando alle novità riportate, pare infatti che i giallorossi abbiano alzato la posta in palio, arrivando a mettere sul tavolo un ingaggio da 2,5 milioni di Euro per un contratto biennale con opzione per il terzo anno al giocatore ed una cifra vicina ad 1,5 milioni di Euro per il Besiktas quale indennizzo. Nel fine settimana il Ds Mauro Meluso è atteso a Istanbul per definire la trattativa.

Il calciatore avrebbe rimarcato al presidente Fikret Orman la volontà di trasferirsi in Italia e aspetterebbe il benestare del patron bianconero per iniziare a pensare alla sua nuova avventura in Serie A col Lecce: “Se riceverò l’ok dal presidente, – secondo il sito aksam.com.tr che riporta una dichiarazione di Yilmaz – vorrei realizzare il mio sogno di giocare in Italia”.

Le non floride condizioni economiche della società turca, unite agli stipendi non corrisposti a Burak Yilmaz da gennaio ad oggi, farebbero propendere per l’ipotesi che stavolta la trattativa possa chiudersi in tempi molto meno lunghi di quanto si pensasse fino a poche ore addietro.

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