Si chiude con “l’ultimo ruggito” la prima esperienza in serie B per la squadra salentina.
I ragazzi di Coach Fedrigo partono subito forte e grazie al Capitano D’Oria, dopo pochi giri di clessidra, conquistano la prima meta; dalla piazzola Spagnoli non sbaglia. I padroni di casa però sono vivi e vegeti e trovano tre punti con Reyna che si ripete dopo pochi minuti portando a 6 il bottino dei suoi. I Leoni verdi non smettono di macinare gioco e vanno in meta con Corbascio; Spagnoli ancora una volta centra i pali: 14-6. Passano appena cinque minuti ed è ancora Spagnoli su punizione a dimostrarsi freddo e preciso. Prima dello scadere del primo tempo, Reyna conquista altri tre punti e fissa il parziale sul 17-9 per gli ospiti.
I campani ritornano in campo con il piglio giusto e in pochi minuti mettono a segno, con l’indiavolato Reyna, altri 6 punti con due punizioni e si avvicinano alla Svicat che reagisce subito e con Stubbs realizza la terza meta di giornata; Spagnoli, il cecchino, segna ancora dalla piazzola: 24-15.
Reyna (ancora lui) non è d’accordo e sigla l’ennesima punizione tentando di riacciuffare la gara; non ci riesce perché De Gioia trova la quarta meta per i leccesi; Spagnoli che questa volta sbaglia il piazzato. I campani nonostante l’impegno non riescono a trovare la meta ma soltanto altre due punizioni con il solito Reyna.
Gli ospiti mettono a segno gli ultimi tre punti con Spagnoli e poi guardano scorrere i titoli di coda di un campionato che nonostante tutto è stato sempre combattuto.
Sicuramente l’ottima organizzazione societaria, con a capo il Patron Fabrizio Camilli, già da domani inizierà una programmazione per allestire una rosa che l’anno prossimo tenti di vincere il campionato.