LECCE (di Pierpaolo Sergio) – Benvenuti a bordo. Una nuova avventura è partita e già si presenta come una sfida avvincente ed impegnativa. La decisione di creare un nuovo giornale telematico è scaturita da un preciso intento che è quello di offrire ai lettori-navigatori un punto di vista privilegiato su ciò che avviene nella realtà della città di Lecce e del Salento.

Il nome della nostra testata abbina il capoluogo all’eccezionalità ed è una forte convinzione che lega tanto me, che ricopro il ruolo assai delicato ma gratificante di editore e di direttore responsabile, quanto gli amici, ancor prima che colleghi, con i quali abbiamo scelto di imbarcarci in questo viaggio.

La promessa che facciamo a quanti avranno la bontà, la pazienza e la voglia di seguirci è semplice: garantiremo un occhio sempre attento ed imparziale su tutto quel che avviene alle nostre latitudini e merita di esser messo in risalto.

Gli strumenti di cui ci avvarremo non comprendono, ad ogni modo, il solo sito internet. Ed anche sotto tale profilo si può parlare di eccezionalità… La sfida in cui ci cimentiamo è infatti estremamente affascinante poiché ci mette a disposizione una vera e propria piattaforma multimediale che, tradotto in parole semplici, significa poter disporre di più strumenti con cui fare e dare informazione. La testata telematica, ovviamente, perché agile, veloce, facilmente raggiungibile da chiunque e su qualsivoglia mezzo tecnologico a disposizione dei lettori. Ma anche e soprattutto un canale televisivo sul digitale terrestre, una web tv in streaming on demand ed una stazione radiofonica.

Mi sia concesso di concludere il mio primo editoriale su leccezionale.it con un pensiero ed una dedica speciale per mio padre, Giancarlo Sergio, mancato appena tre mesi fa, che mi ha infuso la passione per il giornalismo.

Commenti

2 Commenti

  1. Infondere la passione è senz’altro uno stimolo importante. Ancora più importante è crederci. Bello il pensiero per papà che a sua volta l’ha ereditata, indirettamente, da chi, in ogni caso, era addetto ai lavori. Farai certamente bene.

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