Può sembrare strano, ma sono ben 21 milioni 994 mila le persone di 6 anni e più che nel 2014 non utilizzano Internet, il 38,3% della popolazione residente in Italia. Questo quanto rileva l’Istat, sottolineando che le quote maggiori di non utenti si concentrano nelle fasce di età più anziane e di uscita dal mondo del lavoro: la percentuale di non utenti tra i 65-74 anni è del 74,8% e sale al 93,4% tra gli over settantacinquenni.
Alte anche le quote di non utenti tra i giovanissimi (1 milione 518 mila tra i 6-10 anni) che, seppure definiti “nativi digitali “, per più del 50% non utilizzano la rete. Tuttavia, al netto del fattore età, che condiziona fortemente l’utilizzo del web, la presenza in famiglia di genitori che utilizzano Internet favorisce tale comportamento nei figli.
Basti osservare che nelle famiglie in cui entrambi i genitori navigano su Internet, la percentuale di figli tra gli 11 e 14 anni che non frequentano il web scende al 6,7%, mentre nel caso in cui entrambi i genitori non navigano su Internet, la quota sale addirittura al 40,1%. La geografia del grado di non utilizzo vede una maggiore prevalenza di non utenti nel Sud e nelle Isole (rispettivamente 45,5% e 43%), mentre nel Centro-nord circa un terzo della popolazione non naviga in rete. Le cause indicata del non uso del web sono principalmente la mancanza di gradimento e d’interesse verso questo strumento (28,7%), la totale non conoscenza di Internet (27,9%) e l’assenza di capacità nell’utilizzarlo (27,3%).
Il 23,5% ha dichiarato di non utilizzarlo perchè non gli serve e non ne trova utilita’ e il 14,3% ha affermato di non disporre degli strumenti necessari per connettersi. In pochi lamentano alti costi degli strumenti necessari per connettersi (4,3%) o delle tariffe di connessioni (3,7%). Il 3,1% si dichiara diffidente verso le nuove tecnologie e appena l’1,9% ha espresso preoccupazioni per la tutela della privacy. Mentre tra i minorenni una larga quota di non utenti ha dichiarato di non accedere al web in quanto gli è proibito dai genitori per la loro età, in particolare ben il 58,5% dei non utenti tra i 6-10 anni e il 42,2% tra gli 11-14 anni.