LECCE – Nella serata di ieri Joan Gonzalez ha annunciato il suo ritiro dal mondo del calcio giovato all’età di 23 anni, con una carriera che era tutta ancora da vivere, ma che purtroppo è stata troncata da delle problematiche cardiache riscontrate l’anno scorso dal Lecce prima di iniziare il ritiro pre-campionato in Austria. Il centrocampista spagnolo classe 2002, cresciuto nelle prestigiose giovanili del Barcellona, ha dunque voluto comunicare la decisione di appendere gli scarpini al chiodo attraverso un video pubblicato sul proprio account Instagram.
Questo il messaggio di addio al calcio di Gonzalez, che ha ringraziato il club giallorosso e la sua tifoseria così: “Oggi è uno dei giorni più difficili, ma anche uno dei più significativi della mia vita, sia a livello personale che professionale. Dopo mesi di riflessioni e momenti di incertezza, è arrivato il momento di comunicare che metto fine alla mia fase da calciatore. Ricordo i giorni della partita come se fossero ieri: il tocco del prato bagnato, le urla della tribuna, il suono secco della palla quando colpisce lo scarpino, i nervi prima del fischio d’inizio… momenti che, ora, sento nel profondo di sapere che non torneranno. Ci sono stati giorni di stanchezza, di errori, di arrabbiature con me stesso. Ma ci sono state anche le risate, i gol, gli abbracci, gli sguardi complici con i compagni dopo una buona partita. Ricordo gli spogliatoi, i consigli dei più esperti, le battute, le conversazioni che accadono solo all’interno di una squadra. E ricordo soprattutto gli occhi della mia famiglia sugli spalti, e quel gesto indimenticabile di salutarli dopo la partita. Tutto quello che un giorno vedevo come normale, oggi so che era speciale. Grazie all’U.S. Lecce ed al suo presidente per avermi aperto le porte di un club meraviglioso. Grazie agli allenatori che si sono fidati di me, per le loro richieste, le loro parole e tutto quello che mi hanno insegnato, dentro e fuori dal campo. Ai compagni, al corpo tecnico, ai lavoratori del club ed ai tifosi, ho sentito il vostro sostegno in ogni passo. Non siete solo spettatori, siete parte di questa storia che ho vissuto, grazie per avermi fatto sentire parte di una vera famiglia. Mi sono sentito molto felice di vivere in questa città, che mi ha affascinato fin dal primo giorno. Le sue strade piene di storia, la sua luce, la sua gente così vicina e accogliente… tutto mi ha fatto sentire a casa. Grazie, Lecce, per ogni passeggiata tranquilla in centro, per ogni saluto per strada, per ogni angolo che fa già parte di me. È stato un privilegio vivere qui, Lecce avrà sempre un posto molto speciale nel mio cuore“.