PARMA – Pontus Almqvist si è presentato alla stampa nella consueta conferenza di presentazione del Parma, che lo ha tesserato sino al 30 giugno 2027. L’esterno offensivo, reduce da un anno in prestito al Lecce, si è espresso così sulle proprie caratteristiche in campo: “Ho giocato in tante posizioni, tutte le posizioni d’attacco, esterno su entrambe le fasce o anche centrale. Mi va benissimo giocare in tutti e tre i ruoli, sarà il mister a scegliere. Sono molto veloce, ho una buona tecnica e voglio dimostrare ciò di cui sono capace. Mi sono allenato molto in Svezia, con l’allenatore personale, sono in condizione. A Lecce ho imparato che non bisogna mai mollare, ogni gara è difficile, contro big e piccole. Tutti possono vincere, bisogna rimanere concentrati per l’intera gara, possono esserci alti e bassi. In Salento dissi che mi sarebbe piaciuto fare come Kulusevski al Parma, rilancio questo augurio, mi piacerebbe molto. Mi trovo molto bene col mister e ho massima fiducia in lui. Con D’Aversa mi sono trovato molto bene come mi sto trovando altrettanto bene con Pecchia“.
L’ala destra svedese è poi tornato sull’esperienza in giallorosso, chiudendo con i motivi che lo hanno spinto a firmare per i ducali: “Per un giocatore è normale avere alti e bassi, all’inizio mi sono sentito molto bene a Lecce, poi mi sono fatto male a metà stagione e non ho mai recuperato al 100%. Ora, però, sto benissimo e mi sono ristabilito, per me è un nuovo inizio, sono dunque pronto a riprendere dall’inizio di Lecce. Il Parma è un club con una grande storia e lo stile di gioco di Pecchia mi si addice. Tante leggende svedesi hanno fatto la storia qui, in un club internazionale. È un ottimo passo avanti per la mia carriera, penso sia il posto dove posso fare meglio e per questo non ho avuto dubbi“.
