LECCE – Fabio Liverani commenta in modo equilibrato l’1-1 nel big-match contro il Catania, evitando di lasciarsi andare a voli pindarici: “Missione compiuta? Mica tanto. Dobbiamo migliorare il primo tempo ma come mole di gioco è motivo di orgoglio e di crescita. Potevamo rischiare di più ma la squadra è stata attenta e ha creato le condizioni per recuperare. La squadra oggi è andata sotto e non ha perso l’equilibrio, ha raggiunto il pareggio e ha provato a vincere”. 

L’allenatore del Lecce tesse gli elogi dei suoi difensori e parla di mercato: Abbiamo 4 centrali di difesa di grandissimo livello. Da quando Marino ha superato i problemi fisici, ha sempre fatto buone prestazioni. Abbiamo preso Legittimo che può giocare sia da esterno che da centrale. Prima della chiusura, faremo comunque qualcos’altro. Qualche nome gira, ma credo che fino alla fine difficilmente cambieremo programmi per una partita. Siamo persone lucide e sappiamo dove possiamo migliorare.

Liverani minimizza il presunto errore di Perucchini in occasione del rigore del Catania: “Pippo è un portiere forte. Ha ammesso di aver sbagliato a Trapani ed a me piacciono le persone trasparenti. Molte volte ha permesso alla squadra di non soccombere, vedi a Matera. Oggi non era un grande errore. Forse è stato un po’ sfortunato, ma anche Riccardi (il fallo però e di Di Matteo, ndr) poteva evitare di entrare in scivolata in area. Usciamo rafforzati a prescindere dal rammarico”.

Il tecnico giallorosso ripercorre la storia della partita, ponendo l’accento sulla fase a seguita al rigore segnato da Lodi: Dopo il goal abbiamo perso quei 10-15 minuti perché siamo andati in difficoltà. Noi dobbiamo muovere la palla velocemente da squadra e abbiamo calciatori che lo sanno fare. Dobbiamo essere più bravi a capire i punti deboli di chi abbiamo di fronte. Il pubblico ci ha aiutato molto, il rigore poteva buttare nello sconforto ma i tifosi ci sono stati vicini”.

L’ex Ternana commenta poi il prosieguo del campionato, che oggi ha registrato anche la sconfitta del Trapani con la Sicula Leonzio: “La sconfitta non se l’aspettava nessuno, ma anche 9 punti sono pochi per definire chiusa la stagione. Di questo Catania non ho paura di nulla. È una squadra esperta a cui piace comandare nella propria metà campo, ma loro sono monopasso. Inoltre, devono ancora affrontare lo scontro diretto col Trapani mentre noi li abbiamo già finiti. Poi magari il mercato consegnerà loro una squadra stratosferica con il mercato e allora cambia tutto… (sorride, ndr)

Nei prossimi impegni, Liverani si augura di avere altrettanto calore da parte del pubblico leccese: Vorrei uno stadio pieno anche contro il Catanzaro; mantenere questi numeri anche in partite non di cartello sarebbe l’ottimale. Quella col Rende sarà una partita difficile, contro una foprmazione che si chiude bene e dovremo essere bravi ad adeguarci alle difficoltà facendo goal appena possibile”.

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