ROMA – Dal ritiro di Roma arrivano le dichiarazioni di Andrea Tabanelli, il centrocampista del Lecce migliore in campo dei giallorossi nella sfida di lunedì scorso allo stadio “Adriatico“, dove ha segnato la sua seconda rete stagionale: “La gara di Pescara, sebbene il risultato finale ci abbia condannato, ci lascia la consapevolezza di essere una squadra che non molla mai e che ha grandi potenzialità. Certamente il risultato finale lascia l’amaro in bocca e rabbia, anche in 10 abbiamo giocato a viso aperto, tenendo bene il campo. Dopo la seconda espulsione, a mio modo di vedere ingiusta, ci siamo difesi bene, ma proprio al 90° abbiamo subito il gol del 3–2, mentre la quarta rete è stata generata da una ripartenza negli ultimissimi secondi del match. Non meritavamo di perdere. La gara di Pescara fa crescere l’autostima in noi stessi e rafforza le nostre convinzioni. Certamente dobbiamo prestare maggiore attenzione in alcuni frangenti delle partite. In inferiorità numerica, bisognava fare ancora più attenzione ad ogni minimo dettaglio“.
TESTA AL FUTURO- Parlando di ciò che sarà il numero 23 giallorosso ha aggiunto: “Ora ripartiamo, con la testa siamo già alla gara di Cosenza. Quello da cui non dobbiamo mai prescindere è la prestazione, giocando su tutti i campi e proponendo il nostro calcio. Sabato mi aspetto una gara a viso aperto; anche il Cosenza è ferito, visto che nell’ultima gara a Palermo ha perso sul finire del match. Loro vorranno vincere, come lo vogliamo noi. Dovremo essere bravi in questi giorni a recuperare le energie per portare a casa i tre punti”.