LECCE – Il Sassuolo ospita un Lecce arrabbiato per gli episodi arbitrali nella gara contro la Sampdoria e con l’acqua alla gola per la posizione in graduatoria che occupa in una sfida che per i neroverdi può invece servire solo a migliorare la loro attuale classifica e far rifiatare qualche elemento puiù impiegato in questo rush finale della stagione.

QUI SASSUOLO: Gli emiliani sono reduci dal successo per 3-1 contro la Fiorentina nello scorso turno di campionato. Mister De Zerbi riconferma il 4-2-3-1 con Berardi, Djuricic e lo sgusciante Boga a sostegno dell’unica punta Caputo al rientro nell’undici titolare.

QUI LECCE: I giallorossi sono sempre alle prese con infortuni e defezioni che riducono all’osso le scelte per il tecnico Liverani, intenzionato a rivedere l’assetto tattico e riproporre il 4-3-1-2. La sconfitta interna con i blucerchiati, quinta di fila, ha lasciato il segno in tutto l’ambiente leccese. Al Mapei Stadium sono fuori causa Meccariello, Rossettini, Deiola, Majer, Dell’Orco e Lapadula. Rientra in difesa Lucioni dopo la squalifica. A centrocampo Petriccione pare in vantaggio su Tachtsidis, mentre in avanti potrebbe essere arrivato il momento di vedere titolari sia l’ex Babacar che Farias, con Saponara alle loro spalle. In alternativa, spazio a Falco che altrimenti partirebbe dalla panchina.

Le probabili formazioni:

Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Müldür, G. Ferrari, Marlon, Kyriakopoulos; Bourabia, Locatelli; Berardi, Djuricic, Boga; Caputo. A disposizione: Pegolo, Turati, Ferrari, Magnani, Marlon, Piccinini, Magnanelli, Traorè, Defrel, Haraslin, Raspadori. Allenatore: De Zerbi

Lecce (4-3-1-2): Gabriel; Donati, Lucioni, Paz, Calderoni; Barak, Petriccione, Mancosu; Saponara; Farias, Babacar. A disposizione: Sava, Vigorito, Colella, Monterisi, Radicchio, Rispoli, Vera, Maselli, Shakhov, Tachtsidis, Falco, Rimoli. Allenatore: Liverani

Mapei Stadium” – ore 19:30 – diretta Tv SKY

Arbitro: Massa di Imperia
Assistenti: Valeriani di Ravenna e Bresmes di Bergamo. IV Ufficiale: Rapuano di Rimini. VAR: Chiffi di Padova e AVAR: Schenone di Genova

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