LECCE (di Italo Aromolo) – Inter-Lecce del 26 agosto 2019 potrebbe essere la partita con più spettatori di sempre nella storia del Lecce. Il ritorno della formazione giallorossa in Serie A sarà suggellato da una fragorosa cornice di pubblico, essendo già in 60mila gli spettatori sicuri di un posto, divisi tra abbonati e possessori di un biglietto. L’entusiasmo divampa nella Milano nerazzurra, dove la prima in panchina di mister Antonio Conte e l’esordio di bomber Romelu Lukaku richiameranno una platea a cui raramente calciatori e tifosi giallorossi sono stati abituati.
Il record di spettatori in una partita ufficiale dell’U.S.Lecce appartiene a Milan-Lecce del 2 dicembre 1990, quando furono in 75.772 a sostenere i rossoneri di Van Basten e Rijkaard laureatisi Campioni d’Europa. Solo altre tre volte è stato abbattuto il muro dei 70mila presenti, sempre a “San Siro” contro il Milan (l’ultima nel 2005).
Fino a lunedì prossimo, l’apertura del terzo anello e il possibile arrivo di Alexis Sanchez in nerazzurro potrebbero giocare un ruolo decisivo nel far impennare la vendita e solcare la storica soglia di tagliandi. Quel che è certo, invece, è che sarà stracciato ogni record di incasso in una partita del Lecce: i prezzi per assicurarsi un posto al “Meazza” sono a dir poco lievitati nell’ultimo decennio, passando dagli 11 euro con cui si poteva acquistare il biglietto per il Settore Ospiti nel 2009, fino agli attuali 30 (più diritti di prevendita).
Inter-Lecce sarà dunque la gara dei record a cui contribuiranno anche i circa 2000 tifosi giallorossi che seguiranno la banda-Liverani in trasferta e che difficilmente resteranno indifferenti a tale atmosfera ambientale. Facile che anche ai calciatori salentini possano per un istante tremare le gambe e sentirsi battere forte i cuori. Tuttavia, servirà essere glaciali per uscire indenni dalla cosiddetta “Scala del Calcio” italiano.