CORIGLIANO D’OTRANTO – Questa sera, (ore 19:00 – ingresso libero) il Castello Volante di Corigliano d’Otranto ospiterà la presentazione del libro “Casaranello e il suo mosaico: per aspera ad astra” dello storico e iconologo Francesco Danieli, pubblicato da Edizioni Esperidi. All’appuntamento interverrà Alessandro De Marco, presidente dell’associazione Archeo Casarano Origini e Futuro, che introdurrà il dialogo tra l’autore della monografia e Ada Fiore, docente di storia e filosofia presso il liceo classico “Capece” di Maglie. A seguire, spazio al concerto della band indie-rock Daltonic Blue e all’aperitivo, con degustazione gratuita di prodotti a km 0, a cura del Birrificio Artigianale Casaranese (BAC).

Chiesa di S. Maria della Croce

Il volume – dedicato alla Chiesa di Santa Maria della Croce di Casarano, nota anche come Chiesa di “Casaranello” – è il frutto editoriale del progetto Touch Casaranello che mira alla valorizzazione del monumento, ritenuto tra i più antichi e interessanti della Puglia, che nonostante il suo pregio storico-artistico è attualmente escluso dai circuiti turistici. Nota soprattutto per il mosaico parietale risalente al V secolo dopo Cristo, unicum nella tradizione tardo-antica occidentale, la Chiesa di Santa Maria della Croce è il punto di riferimento per lo studio delle decorazioni musive nelle chiese paleocristiane e trova confronti con la Grecia (Salonicco) e l’Italia bizantina (Ravenna, Roma, Albenga).

Francesco Danieli ha condotto gli studi filosofico-teologici presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale di Napoli, per conseguire la licenza e il dottorato in Teologia – Storia della Chiesa presso la Pontificia Università della Santa Croce in Roma e il diploma post universitario in Introduzione all’Archeologia Cristiana presso il Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana in Roma. Storico e iconologo di fama internazionale, ha all’attivo centinaia di saggi per riviste cartacee e telematiche nonché decine di pubblicazioni monografiche a carattere storico, artistico e antropologico-culturale. Particolarmente rilevanti a livello accademico e al contempo divulgativo, i suoi studi sull’esperienza estetica di San Filippo Neri (Edizioni San Paolo, 2009) e quelli sull’interpretazione iconologica del barocco leccese (Edizioni Grifo, 2014). È direttore della collana “Gli Argonauti” per le Edizioni Universitarie Romane, docente esperto nella Pubblica Istruzione ed è cultore di materia per la cattedra di Storia Sociale dei Media presso l’Università del Salento.  

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