LECCE (di Italo Aromolo) – Passiamo in rassegna le principali situazioni di gioco create durante Reggina-Lecce, gara valida per la 34^ giornata del Girone C della Serie C e terminata 0-1, nella nostra video-analisi tattica.

Vittoria doveva essere e vittoria è stata: il successo del Lecce contro la Reggina porta la firma di Marco Mancosu, che al decimo minuto va a concludere una azione ben avviata da Pedro Costa Ferreira, abile ad eludere il pressing di due avversari, e confezionata da Matteo Di Piazza, che si allarga per il cross dal fondo facendo perdere i riferimenti nelle marcature alla difesa avversaria.

Le due squadre faticano poi ad orchestrare il gioco e la partita vive di fiammate all’insegna dei lanci lunghi: da uno di 60 metri a scavalcare la difesa giallorossa scaturisce l’occasione di Andrea Bianchimano, completamente isolato davanti, su cui gli amaranto reclamano il calcio di rigore. Antonio Marino appoggia al portiere Filippo Perucchini e il Lecce può ripartire allo stesso modo dei calabresi: con la squadra quasi per intero nella propria metà campo, Mancosu sceglie la soluzione rapida prova a ricambiare il favore innescando la corsa Di Piazza: l’ex Foggia è bravo a coordinarsi, ma non più di Cucchietti che respinge prontamente il tiro.

Nel secondo tempo mister Fabio Liverani inserisce Matteo Legittimo per Costa Ferreira e passa ad uno schieramento più accorto, il 3-5-2 in fase di possesso: la Reggina risponde alzando gli esterni andando spesso ad attaccare con 5 uomini, come nell’occasione all’81° in cui è Marco Condemi che sfrutta il malinteso tra tre difensori e taglia verso il centro andando vicinissimo al gol del pareggio. Ma è lo stesso Legittimo a salvare sulla linea un risultato che potrebbe avere valore inestimabile: lo diranno solo le prossime tre partite.

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