LECCE – È stata presentata questa mattina a Lecce, presso l’Open Space di Palazzo Carafa, l’iniziativa “Oltre la paura: Arte e Cultura della prevenzione”. Organizzata dalla sede provinciale dell’ANDOS onlus (associazione nazionale donne operate al seno), l’iniziativa si terrà dal 12 al 20 aprile presso la Società Operaia “Maccagnani, in via Vittorio Emanuele II, a Lecce. L’evento è patrocinato da Regione Puglia, Comune di Lecce, Provincia di Lecce, ASL Lecce, Ordine dei medici di Lecce.

Saranno 9 giornate di incontri e dibattiti che vedranno coinvolti senologi, chirurghi, oncologi e altri esponenti del settore, i quali forniranno informazioni e approfondimenti sulla prevenzione del tumore al seno. Un tema di attualità molto importante che costituirà il filo conduttore in uno stretto dialogo anche con psicologi, sociologi, nutrizionisti, arte terapeuti, i quali proporranno tematiche rivolte alle donne e non solo.

Durante l’evento, uno spazio sarà dedicato alla sfera culturale, un percorso espositivo dove pittura, scultura e fotografia, pirografia, multimedialità e mosaico, raccoglieranno un’ampia selezione di opere contemporanee con 19 artisti, alcuni già affermati, altri che si affacciano al mondo dell’Arte, ognuno con la propria esperienza e peculiarità. Inoltre esporranno anche quattro socie di A.N.D.O.S. onlus Lecce che hanno partecipato al laboratorio di Arte terapia organizzato sempre dalla sede provinciale dell’associazione. 

“Sono felice e orgogliosa di essere qui – ha affermato la presidente dell’associazione ANDOS di Lecce, la dott.ssa Pompea Vergaro – e di far parte attiva di un’associazione che tratta tematiche molto importanti. In qualità di presidente ho iniziato un bellissimo percorso insieme a delle persone favolose che continueranno insieme a me a perseguire lo scopo di sensibilizzazione alla prevenzione del tumore al seno”.  

“È importante – ha dichiarato il dott. Antonio Carriero, medico senologo – la sinergia e l’unione delle forze per portare avanti un progetto di grande valore morale. Abbiamo voluto organizzare questo evento con l’obiettivo principale di mettere la donna su un piedistallo e di sensibilizzare alla prevenzione del tumore della mammella. Prevenzione che deve toccare tutti i ceti sociali, soprattutto quelli deboli che non hanno le possibilità economiche per poter affrontare certe situazioni. Attorno a tutto questo, è molto bello che ci siano anche artisti che hanno offerto la loro professionalità donando dei quadri, delle sculture, delle fotografie che vedremo durante l’evento. La donna ha il potere di rinascere. Sembra un concetto astratto ma non lo è. Perché la donna che ha un tumore alla mammella subisce un trauma a livello psicologico e personale, intimo, sociale, nascondendo la propria malattia. Questo handicap fa male e fa ancora più male il chiudersi in se stessi e queste iniziative servono per aiutare e sostenere loro ad affrontare la malattia sotto tanti aspetti della vita”. 

“Tutto si poggia sul concetto che esiste una tensione dinamica tra quello che siamo e quello che diventiamo, per cui ogni esperienza ci da la possibilità e viene integrata in un discorso di evoluzione continua – sostiene la dott.ssa Marianna Puglisi, psicoterapeuta Andos si occupa di questo, perché predispone una serie di iniziative per favorire, promuovere e coinvolgere tante persone, anche chi non ha avuto una esperienza diretta con la malattia. L’idea  di  un evento medico scientifico e culturale non è nato a caso, ma nasce da un progetto complesso che ha una duplice finalità, da un lato rendere “morbidi” dei temi non semplici da trattare, dall’altro riguarda il modus operandi dell’associazione ANDOS e cioè quello di unire prevenzione e sostegno sia pratico che psicologico”.

Ricorda l’appuntamento la presidente dell’associazione, la dott.ssa Vergaro: “Il 12 aprile presenteremo il nostro progetto e presenzieranno per i saluti istituzionali l’assessore al Welfare della Regione Puglia il dott. Salvatore Ruggeri, il presidente dell’ordine dei medici di Lecce il dott. Donato De Giorgi, il direttore generale ASL di Lecce, il dott. Ottavio Narraci. Seguiranno le giornate successive fino al 20 aprile ricche di incontri, dibattiti e di performances musico-letterarie. Domenica 15 sarà una serata dedicata agli artisti con performances di arte, letteratura, teatro e musica. Durante l’evento, ci saranno delle testimonianze che racconteranno la propria esperienza e che noi dell’ANDOS di Lecce, ringraziamo vivamente”.

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