COSENZA – Una vittoria importantissima, eroica non tanto per la mole e la qualità di gioco espressa ma per la modalità e soprattutto per il peso specifico che potrà assumere alla luce del prosieguo del campionato. Il Lecce espugna il “San Vito-Marulla” di Cosenza battendo 0-1 i rossoblù grazie al gol di Saraniti al 28’ della ripresa, seguito da un intervento eroico di Perucchini a dire di no alla girata di Tutino. L’undici di Liverani torna così alla vittoria dopo lo 0-0 di domenica contro il Matera e risponde alla grande alla vittoria di domenica del Catania sulla Reggina. Etnei ancora una volta a -7 e Trapani staccato a -10.

Primo tempo

1’ Il Lecce tenta di gestire meglio le forze in una settimana che sarà caratterizzata da tre impegni importantissimi. Oltre alla sfida di oggi, giovedì ci sarà il derby con la Fidelis Andria e domenica si renderà visita alla Casertana. Liverani, orfano di Dubickas e Megelaitis, lancia la coppia offensiva Saraniti-Torromino e sulla trequarti sceglie Tsonev. Avvicendamenti sulle corsie arretrate della difesa. Ciancio e Legittimo giocano inizialmente al posto di Lepore e Di Matteo.

Il Cosenza si schiera con il 3-4-3: in difesa Camigliano sostituisce Dermaku, con Pascali che passa al centro, e a centrocampo c’è il recupero di Bruccini, capocannoniere di squadra, affiancato da Calamai. Davanti tridente Tutino-Perez-Okereke.

7’ Incomprensione tra Idda e Saracco che appoggia di petto e toglie il pallone dalla portata dell’estremo difensore, che però recupera agevolmente e raccoglie.

13’ Stop  e tiro al volo di Torromino, alto.

14’ Proteste del Cosenza. Cross di Corsi che pesca Tutino, toccato duro da Cosenza in area. I rossoblù gridano al rigore ma l’arbitro aveva fischiato il fuorigioco prima del contatto.

24’ Primo timido sussulto del Lecce, chiamato ad attaccare in una metà campo ai limiti della praticabilità. Cosenza esplode un destro da lontano ma la difesa avversaria ribatte.

26’ Prima palla-gol della partita. Punizione di Bruccini scodellata al centro dell’area, D’Orazio beneficia dei blocchi attuati dai compagni, sinistro al volo in spaccata che scavalca l’uscita a valanga di Perucchini ma si alza sopra la traversa.

30’ Punizione da trenta metri di Mancosu, palla sulla barriera e in angolo. Dalla bandierina Tsonev mette dentro, Idda respinge sul piede di Arrigoni, che abbozza una sorta di respinta che spiove e sorvola di qualche metro la trasversale.

32’ Cross teso di D’Orazio dalla sinistra, Perucchini legge bene la traiettoria e abbranca in presa anticipando Perez al centro.

44’ Traversone di Armellino nell’area cosentina, Mancosu riesce a colpire di testa indirizzando verso la porta, Saracco c’è.

45’ Pennellata di D’Orazio che taglia l’area e premia l’inserimento di Corsi, colpo di testa in tuffo che non crea grattacapi a Perucchini.

Secondo tempo

5’ Legittimo spazza via in scivolata, stop abbozzato e non controllato da Tutino, Calamai piomba sul rimpallo e conclude con il piatto destro sul primo palo, Perucchini si distende e sventa a mano aperta.

12’ Mancosu gestisce dal limite e arma la botta da fuori, alta di molto.

13’ Primo cambio della partita. Liverani richiama in panchina uno stremato Tsonev e inserisce Tabanelli.

14’ Interessante punizione calciata in area da Tabanelli, Saracco calcola bene i tempi dell’uscita e conquista il pallone in presa.

18’ Il Cosenza inserisce Trovato al posto di Okereke. Di Piazza entra per gli ospiti, Torromino in panca.

28’ GOL LECCE. Giallorossi che colpiscono in uno dei momenti peggiori della partita. Mancosu penetra in area dalla sinistra e serve un assist ghiottissimo per Saraniti che, nel cuore dell’area, stoppa e batte Saracco da pochi passi. Vane le proteste del Cosenza per un presunto fuorigioco.

30’ Saraniti sfiora il raddoppio. Invito di Tabanelli per il capocannoniere del campionato, Saracco anticipa tutti in uscita.

30’ Occhiuzzi appesantisce l’attacco. Fuori Camigliano, un difensore, dentro l’ex Baclet.

33’ Prodigio di Filippo Perucchini. Cross dalla destra per la girata di Tutino, riflesso del portiere giallorosso che toglie dalla rete il pallone sul secondo palo per poi dire no per due volte a Trovato, comunque posizionato in off-side. L’abbraccio di Cosenza e Marino la dice lunga sul peso specifico delle parate.

36’ Doppio cambio per il Lecce. Dentro Di Matteo e Lepore, fuori Ciancio e Saraniti, che lascia il campo claudicante. Liverani tira i remi in barca passando alla difesa a 5 in previsione del forcing finale dei padroni di casa.

43’ Punizione per il Cosenza da ottima posizione. D’Orazio crossa in area, Bruccini salta più in alto di tutti ma indirizzando la sfera a lato.

44’ Ultimo cambio per il Cosenza. Mungo entra al posto di Calamai. Occhiuzzi vuole beneficiare dei tiri dalla distanza viste le condizioni difficili del terreno di gioco nella zona di Perucchini.

45′ Sono addirittura 6 i minuti di recupero concessi dall’arbitro Amabile.

45’+4’ D’Orazio ha tempo e spazio per il sinistro dal limite dell’area, Perucchini segue il tiro e s’accartoccia in presa a terra. È l’ultima emozione del match che si chiude col successo dei giallorossi.

Il tabellino

Cosenza-Lecce 0-1

Cosenza (3-4-3): Saracco; Idda, Pascali, Camigliano (30’st Baclet); Corsi, Bruccini, Calamai (44’st Mungo), D’Orazio; Tutino, Perez, Okereke (18’st Trovato). A disposizione: Quintiero, Palmiero, Ramos, Pasqualoni, Boniotti, Braglia. Allenatore Roberto Occhiuzzi (Braglia squalificato)

Lecce (4-3-1-2): Perucchini; Ciancio (36’st Di Matteo), Cosenza, Marino, Legittimo; Armellino, Arrigoni, Mancosu; Tsonev (13’st Tabanelli); Saraniti (36’st Lepore), Torromino (18’st Di Piazza). A disposizione: Chironi, Centonze, Costa Ferreira, Valeri, Caturano, Gambardella, Persano, Selasi. Allenatore Fabio Liverani

Marcatore: 74’ Saraniti (L)

Ammonito: 26’pt Arrigoni (L)

Arbitro: Daniel Amabile di Vicenza – Assistenti: Matteo Michieli di Padova e Gianluca Sartori di Padova

Note: pioggia a tratti scrosciante e terreno in pessime condizioni, temperatura 10 °C. Presenti nel Settore Ospiti alcune decine di tifosi del Lecce. Recuperi: 2’pt, 6’st.

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