LECCE – “Matteo Di Piazza a Lecce rimarrà per lungo tempo. Il club lo riscatterà al 100% a fine stagione dal Foggia e gli farà firmare un biennale“. Sono parole di Giovanni Tateo, agente dell’attaccante giallorosso, intercettato dal sito itasportpress.it al quale ha rilasciato un’intervista per chiarire, tra i vari argomenti trattati, anche la vicenda dei presunti malumori del suo assistito per lo scarso utilizzo nell’undici iniziale in gare di campionato da parte di mister Liverani.
Tateo non nasconde di non essere particolarmente soddisfatto per il numero di presenze da titolare del centravanti palermitano che, pur essendo tra i migliori cannonieri della squadra giallorossa in campionato e Coppa Italia, ha giocato 12 volte da titolare in questa stagione. Ad onor del vero, va ricordato che questa prima parte di torneo è stata segnata da una lunga squalifica (4 giornate poi ridotte a 3) dopo l’espulsione per fallo di reazione col Trapani ed un infortunio alla coscia patito prima della sosta invernale osservata dal campionato di Serie C.
L’agente del bomber giallorosso aggiunge: “Una squadra che punta a vincere il campionato è normale che abbia una rosa allargata, ma la concorrenza ben venga perchè stimola tutti a fare meglio. Saraniti non è un rivale di Di Piazza, ma un compagno acquistato per dare una mano alla squadra. Matteo vuole bissare la promozione della scorsa stagione col Foggia ed è per questo che ha firmato per il Lecce. Qualche giornalista ha scritto di un malessere del mio assistito, ma credo sia normale quando fai tanti gol e parti dalla panchina. Lui ci tiene a giocare ed è evidente che non può essere felice di questo utilizzo. La panchina non fa piacere a nessuno ma si farà trovare sempre pronto, come successo in passato. Con il Catania è stato decisivo entrando nella ripresa facendo un gol di categoria superiore per tecnica, precisione e freddezza. Penso che senza il suo gol il Lecce avrebbe sofferto tantissimo contro i rossazzurri e forse avrebbe anche perso la partita. Un pari che, guardando la classifica, vale oro per i giallorossi. Comunque, si allena con grande intensità e aspetta che il mister lo metta in campo dal primo minuto. Alla fine, il suo valore verrà fuori“.
