LECCE – Ecco un nuovo socio per la compagine societaria dell’U.S. Lecce. Il club giallorosso può infatti contare su René De Picciotto, ex banchiere ed imprenditore svizzero, ma di origine egiziana, che ha rilevato a titolo personale il 15% delle quote azionarie del club salentino.

Si tratta di quelle residue in possesso di Enrico Tundo, oramai disinteressatosi delle vicende calcistische leccesi e che ha trovato nel ricchissimo personaggio l’acquirente giusto per garantire al sodalizio salentino serietà ed affidabilità economico-finanziaria, soprattutto guardandio al futuro.

L’operazione è stata ufficializzata; l’ingresso in società di via Colonnello Costadura è già cosa fatta. De Picciotto, 73 anni, di origini italiane ma nato al Cairo, è considerato una delle trecento persone più ricche della Svizzera, con un  patrimonio stimato in miliardi di euro. Tra le varie proprietà vanta anche un centro commerciale a San Pietroburgo e decine di alberghi sparsi per il mondo. Nel Salento, tra Savelletri e Torre Canne, ha acquistato anni fa masseria “La Pietruzza”, sua dimora abituale, per stare più vicino alla compagna Adele Schena, ex moglie del deputato Udc Cosimo Mele, travolto nel 2007 da uno scandalo a luci rosse che lo portò alla separazione dall’ex consorte.

Con l’ingresso di René De Picciotto la compagine societaria dell’U.S. Lecce ha raggiunto l’assetto definitivo secondo l’obiettivo prefissato due anni fa dalla dirigenza giallorossa.

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