cronometro-orologio-pngLECCE – La misura è colma. Dopo gli ultimi episodi di violenza che si sono registrati ad Ancona e Catanzaro in cui sono stati presi di mira dei giocatori di quelle squadre, l’Associazione Italiana Calciatori, d’intesa con la Lega Pro, ha stabilito che le gare della 30^ giornata di campionato inizino con un quarto d’ora di ritardo. Un gesto forse inutile in un clima di continua esasperazione che si registra in tante realtà che compongono il variegato mondo della terza serie italiana, ma che mira a puntare i riflettori su un fenomeno che va condannato e arginato prima che si passi ulteriormente la misura. Una scelta che riguarderà, ovviamente, anche il big match del Girone C tra il Foggia capolista ed il Lecce che insegue al secondo posto.

auto-danneggiata-a-melfi-violenza-aic-e-lega-proCon un comunicato ufficiale, l’Aic ha così annunciato la forma di protesta: In riferimento agli episodi di violenza verificatisi nelle ultime settimane, AIC e Lega Pro hanno deciso che nella prossima giornata di campionato di Lega Pro, compresi anticipi e posticipi, le squadre scenderanno in campo con 15 minuti di ritardo. L’Associazione Italiana Calciatori sta valutando assieme alla Lega Pro altre azioni per arginare questo increscioso fenomeno e per sensibilizzare l’intero movimento calcistico rispetto al grave problema che affligge il nostro calcio, un problema che si è particolarmente acuito nelle ultime settimane. Nell’arco di pochissimi giorni, ad Ancona e Catanzaro si sono verificati gravissimi ed inaccettabili episodi di violenza ai danni dei calciatori e dei componenti degli staff tecnici delle due società da parte di alcuni ‘tifosi’“.

Commenti

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.