caturano

LECCE – Oggi è toccato a Salvatore Caturano tenere la conferenza stampa di routine durante la settimana per i tesserati dell’U.S. Lecce. L’ex attaccante dell’Ascoli, che può vantare un’invidiabile media minuti giocati-reti, ha le idee molto chiare e mette subito in chiaro quel che la squadra giallorossa vuol raggiungere: “La mia rete contro il Catanzaro è il frutto del lavoro che svolgiamo ogni giorno in allenamento. Proviamo spesso quel tipo di azione; facciamo ciò che che ci chiede e che vuole mister Braglia. È stato un gol che ho fortemente voluto, personalmente ci tenevo tantissimo a segnare ancora”.

Ovvio chiedere al 25enne centravanti come si senta pertanto a partire il più delle volte non da titolare: ”Partire dalla panchina? Ripeto quello che sto dicendo da quando sono arrivato: sono a disposizione del mister e cerco di dare una mano alla squadra. In carriera non mi è capitato troppo spesso di essere incisivo in fatto di reti segnate entrando dalla panchina, è una novità piacevole per me. Sicuramente per farsi trovare pronti bisogna essere bravi, visto che non è facile”.

Parlando della decisione di accettare di scendere di categoria, tra l’altro in un club che i suoi amici non vedono di buon occhio per via dei suoi trascorsi baresi, Caturano non ha dubbi: ”Sono felicissimo della scelta che ho fatto di venire qui a Lecce”.

Quindi, uno sguardo al futuro che attende la formazione salentina in campionato. L’attaccante napoletano è schietto: ”Ormai mancano sette gare nelle quali daremo il massimo per centrare l’obiettivo che ci siamo prefissati. Le partite si vincono con il gruppo e la voglia di migliorarsi sempre, e queste doti di certo non ci non mancano”.

Commenti

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.