L'undici del Gallipoli
La formazione del Gallipoli

GALLIPOLI – Succede di tutto allo stadio “Bianco nel pomeriggio del derby Gallipoli-Nardò. A spuntarla alla fine sono i granata, sempre più vicini alla vetta, ma quello visto oggi, almeno per un tempo, è stato un Gallipoli mai domo. Nella seconda frazione di gioco, complice il calo fisico del giallorossi, il Nardò ha ribaltato il match grazie ai valori in campo per poi portare a casa la vittoria in trasferta sui cugini gallipolini. Il rinvio del match, posticipato dalle 14:30 alle 16 per l’infortunio dell’arbitro Nube di Mestre, sostituito da Lillo di Brindisi di comune accordo tra le due società, ha caratterizzato le prime fasi del pomeriggio vissuto in riva allo Jonio.

Primo tempo– Al 4’ Montinaro tenta la sassata da fuori, ma la deviazione di Rizzo manda la sfera alta. Dopo due minuti il Gallipoli, con una ripartenza, spreca una ghiottissima palla per andare in vantaggio. Negro confeziona un gran break rompendo il centrocampo neretino e, una volta in area, manca l’appuntamento con l’assist vincente per Franzese, solo al centro. Il Gallo scende in campo con il piglio giusto, pressando alto e impedendo ogni manovra al Nardò, costretto al lancio lungo. I ritmi si abbassano ma il Gallipoli passa al 16’. Negro buca sulla destra la difesa granata e mette al centro un pallone teso per Franzese che anticipa tutti e, di tacco, infila Chironi sul primo palo. Il gol mette benzina nelle gambe dei ragazzi di Germano. Al 20’ Rizzo, dopo un pallone rubato a centrocampo, tenta il gran tiro da fuori, a lato di poco. Gli animi dei ventidue in campo sono tesi, e su una mischia in area con fallo su Chironi si accende il primo parapiglia, senza conseguenze disciplinari.

Tiziano PrinariAl 33’ Negro tenta il bersaglio grosso da calcio di punizione ma la traiettoria si perde sul fondo. Poco dopo, è Allegrini a salvare il Nardò: il difensore ex Andria è perfetto nel fermare Franzese lanciato a rete nel cuore dell’area granata. Un minuto dopo il Nardò perviene al pari. Montinaro pennella dalla sinistra e Prinari, di piatto, sfugge al marcatore e batte Anastasia. Il gol rassicura il Nardò, ora propositivo nelle trame offensive soprattutto sulla corsia destra, habitat naturale di Alessio Palmisano. Al 36’ proprio il martinese supera in velocità Difino e mette al centro un pallone per Vicedomini che strozza troppo il sinistro e serve involontariamente Malcore, impreciso nel piatto dall’interno dell’area. Oretti, al rientro dopo un turno d’assenza, tenta lo spiovente dai venticinque metri a beffare Anastasia, ma il pallone scende troppo tardi e supera la trasversale. Il Gallipoli non snatura il suo atteggiamento e attacca il Toro sulle fasce. Al 43’ Pirretti scucchiaia per Negro sulla destra, fendente nell’area piccola controllato da Chironi in presa.

Secondo tempo– La ripresa si apre con un’occasionissima per il Gallipoli. Mancarella sbaglia l’appoggio per Chironi, ne approfitta Franzese che anticipa il numero 1 del Toro ma il tiro da posizione defilata attraversa lo specchio della porta ed esce fuori. Il Nardò risponde con una discesa di Allegrini, cross basso abbrancato da Anastasia. Il gioco del Toro è ancora farraginoso, specialmente sulle corsie laterali. Con il passare dei minuti il Gallipoli, calato fisicamente, rallenta e Ragno tenta di cambiare l’andazzo mettendo in campo Romeo e Aperi per Malcore e Montinaro. Il Gallo ha una buona occasione al 17’, ma Fonzino spara in cielo un calcio piazzato. Trenta secondi dopo è Carbone a impattare il pallone con un destro al volo, Chironi controlla il tiro centrale. Al 22’ il Nardò ribalta la partita con il primo gol della stagione su calcio d’angolo. Il corner di Oretti pesca Palmisano, che sovrasta tutti e mette dentro. Il vantaggio neretino segna irrimediabilmente il match. Il Gallipoli si spegne pian piano. Prinari, già ammonito, si becca il rosso alla mezz’ora per un intervento non regolamentare nella propria trequarti.

L'esultanza del Nardò dopo l'1-2
L’esultanza del Nardò dopo l’1-2

Nonostante la superiorità numerica, i giallorossi non riescono a reagire. A dieci minuti dalla fine il Nardò cala il tris. Fallo ingenuo di Anastasia su Romeo già defilatosi dopo un pallonetto, calcio di rigore e rete di Carlo Vicedomini. Nel finale di match saltano i nervi e i granata concludono addirittura in otto per le espulsioni rimediate da Mancarella (doppio giallo) e Romeo (fallo di reazione). I nervi tesi delle ultime battute di match non cambiano però il risultato. Il Gallo ci prova due volte, con Pirretti (tiro parato da Chironi) e Rizzo (colpo di testa controllato da Chironi). Il Nardò espugna il “Bianco” e rosicchia altri 2 punti alla capolista Virtus Francavilla. Il Gallipoli, bello soltanto nel primo tempo prima del calo fisico, è ultimo in solitaria a causa del pari del Picerno col Fondi.

Il tabellino

Gallipoli-Nardò 1-3

  • Gallipoli (4-2-3-1): Anastasia; Mauro, Rosato, Rizzo, Difino; Fonzino, A. Portaccio; Negro, Pirretti, Carbone; Franzese. A disposizione: Polo, Greco, Sansò, Iurato, Errico, Carrozza, Gioia, Fadl, D. Portaccio. Allenatore Antonio Germano
  • Nardò (4-3-3): Chironi; Cassano, Lanzolla, Allegrini, Mancarella; Prinari, Oretti, Vicedomini;  Palmisano, Malcore (13’ st Romeo), Montinaro (13’ st Aperi, 46′ st Rescio). A disposizione: Liaci, Zinetti, Martinez, Gigante, Meleleo, Facecchia. Allenatore Nicola Ragno
  • Marcatori: 16’ pt Franzese (G), 34’ pt Montinaro (N), 22’st Palmisano (N), 37′ st rig.Vicedomini (N)
  • Espulsi: Prinari (N) al 30’ st per doppia ammonizione, Rosato (G) al 37’ st per proteste, Mancarella (N) al 40’ st per doppia ammonizione, Romeo (N) al 47’ st per atteggiamento violento
  • Ammoniti: Mauro, Rizzo (G), Cassano, Oretti, Allegrini, Vicedomini (N).
  • Recuperi 0’pt, 6′ st.
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