meleleo
Yuri Meleleo con il presidente Fanuli (foto D.Nestola – acdnardo.com(

NARDÒ- “Due under di valore, chiesti da me, che si aggiungono ad un gruppo di giovani già valido”, così l’allenatore del Nardò Nicola Ragno presenza Luigi Zinetti e Yuri Meleleo, i due ultimi innesti della società granata per rinfoltire il parco under dopo gli infortuni di Versienti e Balistreri e il divorzio con Stranieri, ex di turno nel match di domenica contro il Bisceglie. “I ragazzi ci daranno più scelte sia in difesa, con Zinetti abile in più posizioni della retroguardia, e in attacco, avere un classe 1997 come Meleleo è una risorsa”.

Zinetti ha fatto già due campionati di Serie D dopo la trafila giovanile spesa nel Bari: “Sono uno che segue molto il calcio dilettantistico. Ho sempre dato un’occhiata al Nardò, una squadra di indubbio valore con ottimi giocatori. Ho avuto la fortuna di firmare qui e allenandomi ho confermato i miei sentori. I grandi sanno spronare bene noi under. La squadra ha degli obiettivi, vuole far bene e darà il massimo ogni partita. La città accompagna la squadra, è questa la cosa più importante. Speriamo di far bene. Perché il Nardò? Questo è il mio terzo anno in D e, a parte l’esperienza negativa dello scorso anno a Brindisi, ho giocato al nord, in Toscana e Lombardia (Lucchese, Correggese e Virtus Bergamo, ndr). Voglio misurarmi con questo girone, da quello che vedo è completamente diverso rispetto al Settentrione, dove il calcio è visto diversamente. Un ragazzo, per aspirare a qualcosa, deve farsi le ossa in questi gironi. Ci sono poche piazze come Nardò, il tifo è una spinta in più”.

zinetti
Luigi Zinetti con il vicepresidente Fiorentino (foto D.Nestola – acdnardo.com)

Meleleo è reduce dalle reti settori giovanili del professionismo, con esperienze entusiasmanti nel Milan, nel Lecce e nella Reggiana, ed è carico per il primo spezzone di campionato nell’ex Interregionale: “Ho avuto il piacere di vedere la partita di mercoledì per capire come è la squadra. C’è un buon gruppo, si lotta tanto, il mister ci mette tanta carica ogni minuto, non vedevo l’ora di cominciare gli allenamenti. Siamo lì a 5 punti dalla prima, e faremo il nostro meglio, soprattutto noi piccoli che abbiamo di più da dimostrare. I grandi sono delle belle persone, in tutti i modi siamo presi in considerazione e aiutati in tutto. Sono contento di aver intrapreso questa scelta. E sul passaggio a Nardò: “Per fare una buona carriera bisogna fare delle esperienze, essendo a casa, e vedendo l’atmosfera allo stadio, ho deciso di provarci”.

Commenti

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.