San_Giuseppe_TavoleLECCE (di Pierpaolo Sergio) – San Giuseppe è un santo particolarmente venerato nel Salento, soprattutto in alcuni comuni dell’entroterra di Otranto quali Uggiano La Chiesa, la sua frazione di Casamassella, Giurdignano e Minervino di Lecce dove si celebra l’antichissimo rito delle cosiddette “Tavole di San Giuseppe”, allestite da chi ha ricevuto una grazia. Si tratta di una cerimonia ricca di simboli e devozione, alquanto scenografica e carica di fede.

IL RITO- Il rito è molto antico ed alcuni studi lo fanno risalire al Medioevo. Pare che in origine fosse un atto di generosità dei nobili locali nei confronti delle persone più povere. Vi partecipano i “Santi”. Il loro numero varia a seconda del voto fatto, ma mai in numero pari: da un minimo di 3 ad un massimo di 13 partecipanti. La devozione al santo e l’adempimento del voto avviene attraverso la preparazione di un caratteristico pane detto “Pane di San Giuseppe” che i devoti distribuiscono ai fedeli all’esterno dalle chiese o che consegnano casa per casa nei giorni che precedono la festività. Ad ogni modo, il pane può essere accompagnato o sostituito da un tipo di pasta chiamata “vermiceddhri”.

I SANTI- In queste tavole, tra le figure sacre sempre presenti, si trovano San Giuseppe, Maria Vergine e Gesù Bambino. Se la tavola è per 5 commensali, si aggiungono Sant’Anna e San Gioacchino, in quella da 7 ecco posto per Sant’Elisabetta e San Giovanni, in quella da 9 si aggiungono San Zaccaria e Santa Maria Maddalena, mentre in quelle da 11 ci sono pure Santa Caterina e San Tommaso ed infine, in quella da 13 commensali, figurano anche San Pietro e Sant’Agnese. Le tavole vengono preparate per giorni interi nei minimi dettagli e sono imbandite con prodotti della nostra terra e piatti tipici della tradizione contadina salentina. Un ruolo importante l’ha, appunto, la grossa forma di pane rotonda, forata al centro e ricamata con vari simboli quali 3 sfere (che stanno a simboleggiare Gesù Bambino ed il Rosario), la Vergine Maria ed il bastone di San Giuseppe.

Tavole di S. Giuseppe 2LA LITURGIA- Le tavole vengono benedette dal sacerdote il pomeriggio del giorno 18. La mattina del 19 marzo, dopo la celebrazione della Santa Messa, si riuniscono intorno alle tavole i partecipanti, ma solo dopo essersi purificati dai propri peccati con la Confessione. Si dà così inizio al rito che consiste nel fornire le diverse portate ai santi. Il primo personaggio ad iniziare con gli assaggi è San Giuseppe che prega e poi mangia. Quindi tocca agli altri commensali procedere con gli assaggi, finché San Giuseppe non batte per tre volte la forchetta sul piatto o il bastone sul pavimento. In quel momento, tutti i commensali interrompono il pasto e cominciano a pregare. È allora che il devoto può portare in tavola una nuova pietanza. L’intera liturgia è scandita dalle preghiere e dalla recita di un Rosario con tutti i presenti che vengono guidati da una voce narrante.

I PIATTI TIPICI- Le pietanze che si succedono nell’assaggio sono in tutto nove: i lampascioni (corbezzoli), i vermiceddhri, i bucatini al miele con mollica di pane fritta, i ceci cotti alla “pignata”, i cavoli lessi con olio d’oliva, il pesce fritto, lo stoccafisso al sugo con cipolle, le pittule, i frittini al miele ed infine il finocchio. Il vino è la sola bevanda presente sulla tavola.

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Dal 1995 in redazioni televisive (Tele C 10, TV10, Top Video, Canale 8, Video Salento, TeleSalento e L'ATV) con conduzione di trasmissioni sportive, culturali, telegiornali (Studio10 News, 10 News, Tg8, VS Notizie) e trasmissioni sportive (Fuoricampo, Bomber, Replay, Leccezionale TV), politiche (elezioni e referendum), sociali (Telethon '97); programmi d'approfondimento e commenti di eventi sportivi. Carta stampata: Il Corriere del Mezzogiorno, LecceSera, Il Paese Nuovo, Espresso Sud, Città Magazine, Fuorigioco, L'Ora del Salento, Il GialloRosso. Web: dal 1999 al 2001 redattore per leccesette.it Nel 2002/'03 redattore de legiraffe.it Dal 2006 al 2009 direttore responsabile de “Il Picchio Magazine” Dal 2006 al 2021 direttore responsabile de “Il GialloRosso” edito dal Lecce Club CC; Dal 2006 al 2010 corrispondente dal “Via del Mare” per Italia 7 Gold per “Diretta Stadio” Dal 2012 opinionista fisso de “Palla prigioniera” su corrieresalentino.it e dal 2016 de "Cuore Giallorosso" su salentotelevision.it Dal 2012 addetto stampa delle associazioni “Noi Lecce” e "Passione Lecce" Dal 2013 direttore responsabile de leccezionale.it e conduttore di "Leccezionale TV" Dal 2021 conduttore di "Passione Lecce 1908" su salentotelevision.it Dal 2022 caporedattore di leccesette.it

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