Il Jobs Act e i fondi europei che nel 2015 dovrebbero portare 9 miliardi di investimenti al Sud, sui 14 complessivi, contribuiranno a colmare il divario tra le “due Italie”: è la previsione formulata dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Graziano Delrio, in un’intervista alla Stampa.
“Il 2015”, ha assicurato Delrio, “sarà l’anno del Sud, che crescerà in percentuale più del Nord in termini di Pil”. Le grandi sfide per far ripartire l’economia sono i giovani e il Sud e per il sottosegretario alla presidenza del Consiglio “il Jobs act le può far vincere entrambe”. Oltre che dalla riforma del mercato del lavoro, la spinta puo’ arrivare proprio dai fondi Ue: “Nel 2015 dobbiamo spendere 14 miliardi di cui 9 al Sud, che vuol dire più del 2% del Pil” del Mezzogiorno, ha spiegato Delrio.