giardiniere spala acquaLECCE (di Pierpaolo Sergio) – I rinvii di una gara non sono un evento frequente a Lecce. Nella storia più recente del club calcistico giallorosso di episodi simili a quanto accaduto stasera in occasione di Lecce-Matera se ne rammentano solo alcuni. La formazione salentina non è infatti scesa in campo al “Via del Mare” per problemi connessi alle condizioni meteo solo in un’occasione: l’eccezionale nevicata che imbiancò il capoluogo salentino e la sua provincia nel marzo del 1987. Il match di campionato Lecce-Catania di serie B, in programma in quella domenica 8 marzo, non si disputò a causa dei circa 30 centimetri di neve caduti nelle precedenti 48 ore. La sfida venne poi giocata l’indomani ed il risultato finale fu 2-2, ma il manto erboso (eufemisticamente chiamato così…) era ridotto ad una poltiglia fangosa che tolse ogni spettacolarità alla sfida (video).

Peppino Palaia 2Un episodio di rinvio di una partita del Lecce si registrò anche in occasione di un Lecce-Pescara nella stagione 1991/’92. Il 27 ottobre 1991 l’arbitro Guidi accusò un malore e fu soccorso dal medico sociale dell’U.S. Lecce, il dottor Peppino Palaia. Quel match venne recuperato soltanto nel giorno dell’Epifania, giornata di sosta per il resto del campionato cadetto, con gli abruzzesi che si imposero per 3-1.

Un episodio ben più recente è infine quello del 27 ottobre 2009, in occasione di un Lecce-Reggina disputato in notturna. In avvio di partita saltò l’erogazione di energia elettrica dell’impianto di illuminazione ed il conseguente black-out fece interrompere le ostilità per una ventina di minuti. Ripristinato il danno, la gara si concluse poi regolarmente con la vittoria del lecce per 3-2 (video).

Per gli amanti delle statistiche legate ad episodi simili, ecco un articolo che Leccezionale ha pubblicato nel novembre 2013 in cui si ripercorrono alcuni precedenti di gare non disputate per svariate ragioni (clicca qui).

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