10917627_10204245023938294_1280362163_n
Moscardelli gol

LECCE – (di Massimiliano Cassone) – Il Lecce torna, dopo pochi giorni dal discusso pareggio con la Vigor Lamezia, a calcare il terreno del Via del Mare. Si ricomincia, arriva la Lupa Roma che nella prima giornata di campionato aprì la prima crepa nel Lecce di Lerda che avrebbe, da lì a poco , palesato tanti problemi. Si ricomincia, il Lecce ha a disposizione il girone di ritorno per correggere una stagione che rischia di diventare la brutta copia delle ultime due. Bisogna vincere, è sempre tempo di ultima spiaggia, non si può più sbagliare, ed è proprio quest’ansia, legata a qualche errore di troppo, che ha bloccato i giallorossi in altre situazioni. Di fronte c’è la Lupa Roma dell’ex Cucciari, una squadra in crisi che non vince da sette turni e vorrebbe riscattarsi per non sprofondare nelle sabbie mobili dei Play Out.

 Alla presenza di 3603 spettatori, le squadre danno vita ad una bella partita. Il Lecce padrone del campo passa subito in vantaggio con Moscardelli e raddoppia sempre con il “barbuto” in chiusura di tempo. Ad inizio secondo tempo la squadra di Cucciari accorcia le distanze con Raffaello su un calcio di rigore dubbio; i ragazzi capitolini giocano bene colpendo anche un palo, ma il Lecce riesce con un po’ di sofferenza a portare a casa una vittoria meritata dopo gli ultimi quattro risultati conditi da tre sconfitte ed un pareggio.

PRIMO TEMPO – Dino Pagliari deve fare i conti con le assenze, Mannini, Diniz, D’Ambrosio ma ritrova Papini e Salvi che rientrano dalla squalifica, manda in campo col solito 4-4-2: Caglioni; Lepore, Vinetot, Abruzzese, Lopez; Carrozza, Papini, Sacilotto, Doumbia; Moscardelli, Miccoli. Donida e Martinez (quest’ultimo a sorpresa) in panchina con Sacilotto e Filipe.

3-5-2 per Mister Alessandro Cucciari che schiera: Rossi; Pasqualoni, Cascone, Consoni; Bariti, Capodaglio, Cerrai, Raffaello, Faccini; Tulli, Del Sorbo.

Il Lecce parte fortissimo imponendo il proprio gioco. Al 6° minuto potrebbe passare in vantaggio: Doumbia, pescato da Lepore che con una sciabolata morbida, addomestica il pallone entra in area e piazza un diagonale che Rossi devia; sugli sviluppi arriva Lepore in corsa e prova ad angolare una conclusione al veleno ma il portiere capitolino para ancora.

Dopo 11 minuti tegola per Cucciari, si infortuna Del Sorbo e dopo due minuti al suo posto entra Leccese.

La squadra giallorossa gioca bene e passa in vantaggio al 15° grazie a Davide Moscardelli che raccoglie l’invito di Doumbia e castiga dal centro dell’area di rigore il portiere avversario.

Al 20°il primo giallo dell’incontro va a Tulli per un brutto fallo ai danni di Abruzzese.
Il copione della gara è lineare: il Lecce fa la partita mentre gli ospiti provano con delle ripartenze veloci a cercare fortuna. Al 30° arriva il primo squillo capitolino verso la porta di Caglioni, a provarci è Leccese in diagonale ma la sua conclusione è debole e termina fuori. La squadra di Cucciari cresce col passare dei minuti, ci crede e non ha nulla da perdere. È la squadra di Pagliari, però, ad andare vicinissima al raddoppio; al minuto 36, il rigenerato Doumbia fa impazzire Pasqualoni e con due dribbling lo supera mettendo la palla al centro dove Miccoli impatta di testa ma Rossi è bravo a parare. Subito dopo la Lupa si riversa nella metà campo avversaria e Bariti prova un tiro cross che salta Caglioni ma termina al lato della porta. La pressione dei giallorossi è asfissiante e al 42° Salvi ruba un pallone a centrocampo e dai 30 metri prova la bomba che termina di poco alta. Due minuti dopo è il suo compagno di reparto Papini a provarci dai 25 metri e la sfera termina ancora alta. Subito dopo arriva il tanto atteso raddoppio, è di nuovo Moscardelli che ruba la palla (messa in mezzo da Miccoli) a tutti compreso il compagno di squadra Carrozza e batte di nuovo Rossi. Trenta secondi dopo c’è il fallaccio di Pasqualoni ai danni di Doumbia ed è cartellino giallo. Punizione di Miccoli dal lato sinistro dell’attacco ai trenta metri, la sfera arriva a Lopez che, si gira, calcia ma è corner; nulla di fatto sugli sviluppi e l’arbitro manda tutti a rifocillarsi.

10904373_10204245023978295_2109451336_n
Lecce, esultanza

SECONDO TEMPO – Nessun cambio ad inizio ripresa. Subito indemoniato il bomberone ex Bologna che si destreggia sul versante destro ed ottiene un angolo, sul quale c’è il colpo di testa di Abruzzese e la parata di Rossi. Al 50° Papini sbaglia un passaggio a centrocampo, Cerrai ruba la sfera, serve Leccese che entra in area, contatto con Lopez e per l’arbitro è rigore; dal dischetto capitan Raffaello batte Caglioni. Nell’occasione del penalty Miccoli viene ammonito per proteste.

Il Lecce però non si abbatte e prova subito a siglare la terza rete. Al 55° Micolli batte un angolo, guadagnato su calcio punizione, e Moscardelli colpisce di testa ma questa volta va male perché la palla accarezza il pallo e termina fuori. I giallorossi continuano a martellare e potrebbero segnare ancora con Davide Moscardelli al 58°ma il suo colpo di testa termina di pochissimo fuori.

Subito dopo c’è il valzer di sostituzioni: Curcio per Faccini nella Lupa Roma e Della Rocca e Sacilotto per Miccoli e Carrozza nel Lecce.

La partita è vivace e frizzante col Lecce che prova a chiuderla e la Lupa Roma a riagguantarla ma il gioco si concentra in un centrocampo affollato di maglie.

Al 74° Bariti prova il colpo della domenica ma il suo tiro, a Caglioni superato, finisce sul palo.

Al minuto 81 Moscardelli calcia una punizione al fulmicotone ma la sfera termina di poco a lato e il bomber si fa male al piede sinistro, al suo posto entra in campo Bogliacino.

Non succederà nulla di veramente rilevante e la gara termina, dopo cinque minuti di recupero, con la vittoria giallorossa. Il Lecce rialza la testa, supera l’ostacolo, e come afferma sempre Pagliari pensa al prossimo ostacolo, senza fare conti ma a testa alta.

 TABELLINO

LECCE-LUPA ROMA 2-1

LECCE(4-4-2): Caglioni; Lepore, Vinetot, Abruzzese, Lopez; Carrozza (59°Sacilotto), Papini, Salvi, Doumbia; Moscardelli (82°Bogliacino), Miccoli (59°Della Rocca). A disposizione: Petrachi, Donida, Martinez, Filipe. Allenatore Dino Pagliari.

LUPA ROMA (3-5-2): Rossi; Pasqualoni, Cascone, Conson(87°Tajarol); Bariti, Capodaglio, Cerrai, Raffaello, Faccini (58°Curcio); Tulli, Del Sorbo (13°Leccese). A disposizione: Santi, Martorelli, Frabotta, Ferrari. Allenatore: Alessandro Cucciari.

ARBITRO: sig. Luigi Rossi di Rovigo

ASSISTENTI: sig. Leonardo Camillucci di Macerata e sig.Andrea Costantini di Pescara

MARCATORI: 15°, 45° Moscardelli (L), 52° rig. (LR)

AMMONITI: 20° Tulli (LR), 51° Miccoli (L),65° Lepore (L), 85° Cascone (LR)

 

 

 

Commenti

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.