“In questi giorni, in queste ore, si sta decidendo del futuro non solo di 60 professionisti e delle loro famiglie, ma di un patrimonio artistico e culturale che appartiene a tutto il Salento e che è stato costruito negli anni con impegno e dedizione, arrivando ad essere una realtà di prestigio unanimemente riconosciuta”, dichiara la consigliere provinciale Simona Manca, che nelle vesti di vice presidente della Provincia per cinque anni, ha seguito da vicino tutte le vicende che hanno riguardato la Fondazione Ico Tito Schipa.
“Fino ad oggi la Provincia di Lecce, in qualità di azionista e finanziatore di maggioranza, ha fatto tutto il possibile su tutti i fronti praticabili per salvare l’Orchestra. Adesso, però, e prima che sia troppo tardi, è arrivato il momento in cui l’intera Comunità salentina si senta parte in causa, perché senza l’Orchestra della Fondazione Ico Tito Schipa saremmo tutti più poveri”.
“In questi anni, infatti, l’Orchestra con gli eventi ad essa legati, dalla Stagione Lirica alle Stagioni Sinfoniche, solo per citare quelli più noti, non ha soltanto contribuito ad innalzare il livello delle proposte culturali del nostro territorio, ma ha garantito anche un indotto economico rilevante per una realtà piccola e decentrata come la nostra”.
“Ecco perché invito i salentini a dimostrare sensibilità e partecipare attivamente ad una battaglia che è di tutti, dando un contributo alla raccolta di fondi “Save the Orchestra”. La scomparsa dell’Orchestra sarebbe una perdita gravissima che il Salento, ma anche l’intero Paese, non merita”.
