Dopo la sofferta vittoria contro il Cile, il ct brasiliano è del parere che perdere contro la Colombia ci può stare, perché sono molto forti.
“La Colombia è meglio del Cile. Se dovessimo perdere non sarà la fine del mondo, la nostra vita non cambierebbe. Vogliamo completare il quinto dei sette passi che ci separa dalla Coppa”.
Poi continua a parlare dell’avversario: “Mi piace come gioca, come è organizzata. Sa gestire il pallone e ha un’ottima disciplina. Hanno più talento del Cile, ma noi abbiamo le armi per batterla. Rodriguez? Non pensiamo ai singoli giocatori ma alla squadra che ci troveremo di fronte. Contro la Colombia non sarà una guerra, non è come affrontare Cile, Argentina o Uruguay. Forse per questo è una gara ancora più difficile”.