1460258_10201569797499305_1581379151_n
Vinetot oggi capitano

LECCE (di Massimiliano Cassone) – Sfida infrasettimanale per il Lecce che rimedia una sconfitta a domicilio per 2-0 dal Perugia nel secondo incontro del terzo turno (Girone B) di Coppa Italia di Lega Pro. Nella prima gara, i giallorossi erano già stati sconfitti dal Grosseto fuori casa per 2-1. La terza ed ultima partita del girone, prima di tirare le somme e conoscere la vincente, sarà Perugia-Grosseto che si giocherà il prossimo mercoledì 18 dicembre.

Il Grifone arrivava nel Salento accompagnato da una cinquantina di tifosi giunti in  pullman ma con una compagine rimaneggiata: sono rimasti a casa Koprivec, Massoni, Filipe, Comotto, Aveni e Bationò. Il tecnico biancorosso, però, aveva dichiarato di tenere molto alla gara che si gioca in uno stadio importante come il “Via del Mare” contro un avversario, il Lecce, che ricorda antichi e fulgidi fasti di serie superiori. Camplone quindi manda in campo con il  4-3-3: Stillo; Daffara, Barison, Scognamiglio, Sini; Vitofrancesco, Bijimine, Mungo; Insigne, Mazzeo, Sprocati. In panchina si accomodano Abibi, Marconi, Conti, Nicco, Moscati, Ayres ed Eusepi.

Franco Lerda risparmia chi finora ha giocato di più e regala minutaggio a quei calciatori che in campionato hanno trovato meno spazio e convoca anche i “Berretti” Monaco, Cicerello e Guadalupi, mandando in campo i primi due fin dal primo minuto. Cambia molti interpreti ma gioca inizialmente con il 4-2-3-1 che diventa spesso e volentieri un 4-3-3 con Bencivenga e Cicerello che supportano Zigoni: Petrachi; Sales, Ferrero, Vinetot, Rullo; Salvi, Amodio; Bencinvega, Monaco, Cicerello; Zigoni.

La cornice di pubblico è desolante per uno stadio in cui certi numeri si sono “contati” in allenamento: 620 gli spettatori.

Inizialmente il match si gioca prettamente a centrocampo e bisogna aspettare l’undicesimo minuto per vedere il primo tiro in porta: è di Bencivenga che raccoglie un tiro sbilenco di Salvi e spara di poco al lato destro della porta difesa da Stillo.

Il Perugia alza il baricentro della squadra e col capitano Vitofrancesco inizia a dettare i ritmi del gioco; i padroni di casa giocano di rimessa ed al 18° trovano la conclusione da fuori area con il baby Monaco ma la sfera è deviata da Barison. Al 23° gli umbri  si rendono pericolosi: al limite dell’area di rigore, Sales stende Sprocati e si guadagna il primo cartellino giallo dell’incontro. La punizione termina fuori, battuta da Vitofrancesco, che non impensierisce Petrachi. Il gol però è nell’aria ed al 25° Mungo buca la difesa giallorossa e passa la sfera ad Insigne che castiga il numero uno giallorosso e porta in vantaggio i grifoni in sospetto fuorigioco. La squadra di Camplone potrebbe raddoppiare al 29° ancora con Insigne che, ricevuto il pallone dal solito Vitofrancesco, con un tiro a giro non riesce però a centrare la porta.

Il Lecce prova a reagire al 33° allertando Stillo con Bencivenga che calcia in porta da fuori area ma il pallone va a sbattere contro i cartelloni pubblicitari.

Il primo tempo termina con il Perugia meritatamente in vantaggio e col Lecce che non sembra in grado di riprendere le redini dell’incontro a meno di qualche mossa di Lerda che riesca a dare più sostanza ad una formazione troppo rimaneggiata rispetto a quella che sta recuperando il terreno perduto in campionato.

Nel secondo tempo il tecnico di Fossano manda in campo Miccoli dal primo minuto al posto di Zigoni. E il Romario del Salento tenta subito di incidere sull’economia dell’incontro: al 48°, su passaggio proprio di Miccoli, Bencivenga termina giù dopo un presunto contatto con Sini.

Il Grifo però non sembra per nulla intimorito e cerca di imporre il proprio credo anche se nei primi minuti di gioco da annotare c’è solo un gruppo di uomini a centrocampo a contendersi il pallino del gioco.

I padroni di casa però vorrebbero raddrizzare la gara e ci provano prima con un gran pallonetto al volo di Miccoli su assist di Amodio al 53° e, un minuto dopo, con Cicerello che prova da fuori con un missile terra aria ma entrambe le conclusioni terminano fuori.

Due minuti dopo Lerda richiama Monaco e manda in campo Ferreira Pinto. Il brasiliano dopo pochi minuti,  al 60° lancia Miccoli a tu per tu con Stillo ma il portiere con destrezza esce dai pali e spara via il pallone lontano da ogni pericolo.

Vinetot rischia di segnare un bellissimo gol, ma nella porta sbagliata al 63° colpendo la traversa su una grande deviazione di Petrachi.

Sul capovolgimento di fronte, Conti atterra Cicerello in area ma per l’arbitro è simulazione e il giovane giallorosso si “becca” il cartellino giallo.

Due giri di orologio e Ferrero tenta di emulare Vinetot ma è ancora bravo Petrachi ad evitare il raddoppio degli avversari per “piede” dei suoi compagni.  Al 72° ultimo cambio per il Lecce, esce Amodio ed entra Parfait.

I biancorossi però continuano a martellare ed al 74° trovano un corridoio libero con Ayres che imbuca i centrali giallorossi e, a tu per tu con Petrachi, viene ipnotizzato dal numero 1 melendugnese che si conferma il migliore in campo per il Lecce.

Anche Camplone al 75° termina i cambi mandando in campo Moscati al posto di Bijimine e tre minuti dopo i grifoni chiudono l’incontro; è il 78° quando Ayres sfrutta una dormita di Bencivenga e batte Petrachi che può solo raccogliere il pallone dal fondo del sacco. E’ il meritato 2-0 ed il resta Lecce intontito. I padroni di casa, allo scoccare del tempo regolamentare, provano ad accorciare le distanze con Ferreira Pinto ma Stillo ribatte due conclusioni ravvicinate, la sfera è comunque ripresa da Cicerello ma il suo tiro viene rimpallato fuori dai difensori umbri.

L’incontro termina dopo 3 minuti di recupero consegnando agli almanacchi il verdetto: Lecce fuori dalla Coppa Italia di Lega Pro. Un Lecce brutto, troppo brutto per essere vero. I ragazzi di Camplone hanno ampiamente meritato la vittoria.

Tabellino

Lecce: (4-2-3-1) Petrachi; Sales, Ferrero, Vinetot, Rullo; Salvi, Amodio; Bencinvega, Monaco (55° Ferreira Pinto), Cicerello; Zigoni (46° Miccoli). A disp: Bleve, D’Ambrosio, Nunzella, Parfait, Ferreira Pinto, Guadalupi, Miccoli. All. Lerda

Perugia: (4-3-3) Stillo; Daffara, Barison (46° Conti), Scognamiglio, Sini; Vitofrancesco, Bijimine (75° Moscati), Mungo; Insigne, Mazzeo, Sprocati (62° Ayres). A disp: Abibi, Marconi, Conti, Nicco, Moscati, Ayres, Eusepi. All. Camplone

Arbitro: Dario Melidoni di Frattamaggiore.

Marcatori: 25° Insigne (P), Ayres 78° (P)

Ammoniti: 23° Sales (L), Ferrero (L), Bencivenga (L), Scognamiglio (P).

Commenti

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.